Da sempre i malloreddus sono stati il piatto tradizionale più preparato in Sardegna in tutte le occasioni più importanti, sia nelle feste e nelle sagre paesane, sia durante i matrimoni. L'origine della denominazione è da ricercarsi nel modo di esprimersi in ambito contadino: Il termine malloreddu è un diminutivo di malloru, che in sardo campidanese (Sardegna meridionale e centro-meridionale) significa toro. Di conseguenza, malloreddus vuol dire vitellini.
Ingredienti
- Semola di grano duro
- Acqua
- Può contenere tracce di soia
Allergeni
Potrebbe contenere Soia Contiene Grano/Frumento